sabato 23 febbraio 2013

"L'IMPRESA MODA RESPONSABILE"

PRESENTAZIONE: "L'IMPRESA MODA RESPONSABILE"
presso Biblioteca della Moda
Via Alessandria 6/8, Milano 
22 febbraio 2013. 


Hanno partecipano con gli Autori Francesca Romana Rinaldi e Salvo Testa: 
Anna Adriani (Global PR Director & Chief Sustainability Officer illycaffé)) 
Brunello Cucinelli (Brunello Cucinelli) 

Ha moderato: 
Diego Valisi (Biblioteca della Moda) 

Link di riferimento: 
- Booktrailer "Impresa Moda Responsabile": 

Come sta cambiando il settore? Quali sono i nuovi modelli manageriali necessari per gestire un'azienda moda? Queste e altre domande nel nuovo libro, ricco di interviste e testimonianze, di Rinaldi e Testa per Egea. 

Nell'ultimo decennio la visione "democratica" della moda ha consentito di pagare prezzi sempre più bassi grazie a costi sempre più ridotti, tanto da rendere insostenibile la garanzia di una buona qualità e di un processo produttivo equo. Francesca Romana Rinaldi e Salvo testa in "L'impresa moda responsabile". Integrare etica ed estetica nella filiera (Egea 2013, 224 pagg., 30 euro), parlano di una rivoluzione, inaugurando l'era del consumo critico e partecipativo. Il nuovo consumatore - denominato talvolta "consum-attore" o "consum-autore" - sta contribuendo a ripensare, ricreare e ridisegnare le regole del mercato. L'acquirente vuole essere sempre più informato sull'origine del prodotto, sulla modalità produttiva, sulla manodopera utilizzata. Le grandi catene del fast fashion, come Zara e H&M per esempio, hanno messo in discussione le tradizionali logiche produttive e le tempistiche della moda. La crescente delocalizzazione produttiva, inoltre, ha generato una progressiva globalizzazione della supply chain. Tutto ciò ha portato ad un'accresciuta attenzione alla qualità e al recupero di controllo della filiera. 

Come sta iniziando, dunque, il settore? Quali sono i nuovi modelli manageriali necessari per gestire un'azienda moda in questo variato contesto? 

La tesi degli autori è che, per poter continuare ad essere competitive, le aziende dovranno adottare un nuovo modello manageriale e imprenditoriale che implichi una prospettiva di medio-lungo termine e prenda in forte considerazione tutte le componenti interessate, ovvero gli stakeholder - dall'ambiente alla società, alla cultura, ai media, alle istituzioni e alla legislazione - ponendo i valori e l'etica al centro del loro agire. 

"L'idea del libro" affermano gli autori, è nata e cresciuta insieme a Bio-Fashion (http://bio-fashion.blogspot.com/), un blog creato per dar voce ad aziende, associazioni e opinion leader sui temi della moda e degli stili di vita ecosostenibili. In tre anni di ricerca sono state raccolte un centinaio di interviste ed è stato ampliato il raggio d'azione: l'ecosostenibilità e le attività che impattano sull'ambiente rappresentano, infatti, solo uno dei contenuti del libro. 

L'idea di fondo è che l'equilibrio economico di lungo termine nell'impresa può essere raggiunto solo se si integrano gli obiettivi economici di breve termine, irrinunciabili per la remunerazione di capitale e lavoro, con altri obiettivi non economici che fanno riferimento al rapporto con l'ambiente, la società, la cultura, i media, le istituzioni, la legislazione e soprattutto la dimensione dei valori e dell'etica. Nella moda sta infatti avvenendo lentamente quanto si è già verificato recentemente e repentinamente nel settore enogastronomico (si pensi agli esempi di Slow Food, Illy e Eataly), dove prodotti artigianali e di alta qualità stanno cambiando radicalmente il modello di consumo, con un ritorno a valori, significati e metodiche produttive dell'era preindustriale che garantiscono la qualità e l'esclusività del prodotto e anche la sua tracciabilità, senza nostalgie per il passato ma, anzi, incorporando nuove esigenze e nuove tecnologie nel prodotto, nella comunicazione e nella distribuzione. 

Francesca Romana Rinaldi è faculty member del Master in Fashion; Experience & Design Management (MAFED), un programma internazionale di SDA Bocconi School of Management. È docente di Strategia Aziendale e Fashion management presso l'Università Bocconi di Milano e presso il Milano Fashion Institute (consorzio interateneo tra Università Bocconi, Università Cattolica di Milano e Politecnico di Milano). È consulente a livello internazionale per aziende del settore moda e lusso. Nel 2010 ha creato il blog Bio-Fashion con l'obiettivo di sensibilizzare e informare dando spazio a testimonianze di aziende, opinion leader e associazioni sul tema della moda e degli stili di vita sostenibili. Giornalista pubblicista. 

- Salvo Testa è docente di Strategia aziendale presso l'Università Bocconi e SDA Bocconi School of Management, dove è stato ideatore e leader della Fashion & Design Platform. Dal 2001 è direttore del Major in Fashion & Design da lui ideato all'Università Bocconi, e docente di Fashion Management presso lo stesso ateneo. Dal 2008 è consigliere scientifico ed esecutivo del Milano Fashion Institute (consorzio interateneo tra Università Bocconi, Università Cattolica di Milano e Politecnico di Milano) e dal 2009 direttore del Master in Brand & Retail Experience Management presso tale istituto. È anche consulente di direzione e consigliere di amministazione indipendente di aziende del settore e autore di diverse pubblicazioni su tematiche di strategia, marketing, prodotto, distribuzione, comunicazione e organizzazione. 

Università Bocconi
ufficio stampa, 
via Sarfatti 25 - 20136 Milano; 
tel.02/5836328, fax 02/58362326, 
stampa@unibocconi.it 

Barbara Orlando (responsabile) 
tel. 02/58362330 
cell. 335/1231716 
barbara.orlando@unibocconi.it 

Susanna Della Vedova 
tel. 02/58362325 
cell. 335/1353566 
susanna.dellavedova@unibocconi.it 

Informazioni su location che ha ospitato la presentazione del libro. 
"Biblioteca della Moda".
Un luogo un pò libreria e un pò edicola, che porta a Milano, nella sua sede sede di Via Alessandria 6/8, zona Porta Genova, l'attualità di magazine da tutto il mondo insieme a libri e pubblicazioni vintage di Moda, Costume, Lifestyle per appassionati, addetti ai lavori e menti curiose. 
Si può trovare un'area vintage con una selezione sempre diversa di testate che hanno segnato la storia del costume nella loro epoca, e un'area contemporanea con le ultime riviste di tendenza tra Moda, Design,Fotografia,Musica e molto altro.
Biblioteca della Moda, inoltre, realizza mostre fotografiche a tema, con immagini originali tratte dalle piu' importanti riviste internazionali dal 1930 ad oggi. 
Viene offerto anche l'acquisto di: 
- magazine nazionali ed internazionali, vintage e contemporanei, direttamente in sede; 
- magazine attraverso prenotazione e ritiro in sede; 
- magazine attraverso prenotazione con richiesta di consegna a domicilio; - stampe vintage; 
- libri e cataloghi; 
- accessori e abbigliamento, proposti mensilmente. 

Link di riferimento: 

PHOTOGALLERY:

Nessun commento:

Posta un commento